Opublikowane: 2025-10-03

LA RICOGNIZIONE DI DEBITO NEL SISTEMA DEL TESTO UNICO REGISTRO TRA (INCERTE) QUALIFICAZIONI CIVILISTICHE E RIFLESSI DI NATURA TRIBUTARIA – PARTE SECONDA

Salvatore Antonello Parente
Civitas et Lex
Dział: Nauki prawne
https://doi.org/10.31648/cetl.11058

Abstrakt

Per declinare correttamente il regime dell’imposta di registro applicabile alla ricognizione di debito, è decisiva la ricostruzione civilistica della fattispecie. Questa ricostruzione, nell’escludere qualsiasi (usuale) valenza patrimoniale, porta a ritenere congruo l’assoggettamento ad imposta fissa di registro. Tuttavia, qualora, in sede di qualificazione della fattispecie concreta, si dovesse riconoscere alla dichiarazione ricognitiva un effetto modificativo della situazione preesistente, risulterà applicabile l’aliquota proporzionale dell’1% (art. 3, Tariffa, parte prima, allegata al T.U.R.).

Słowa kluczowe:

ricognizione di debito, qualificazione civilistica della fattispecie

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Zasady cytowania

Parente, S. A. (2025). LA RICOGNIZIONE DI DEBITO NEL SISTEMA DEL TESTO UNICO REGISTRO TRA (INCERTE) QUALIFICAZIONI CIVILISTICHE E RIFLESSI DI NATURA TRIBUTARIA – PARTE SECONDA. Civitas Et Lex, 47(3), 73–88. https://doi.org/10.31648/cetl.11058

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